Benvenuti a San Gimignano
Ultima modifica 2 ottobre 2024
Il Centro storico di San Gimignano, patrimonio mondiale UNESCO
“Capolavoro del genio creativo umano, porta la testimonianza unica di una civiltà del passato e l'eccezionale esempio di un complesso architettonico e paesaggistico, testimonianza di importanti tappe della storia umana.” Con questa motivazione l'Unesco nel 1990 ha iscritto San Gimignano nella Word Heritage list.
Visitare San Gimignano significa immergersi completamente nell'atmosfera di un borgo medievale; il suo aspetto è rimasto per lo più intatto e la città rappresenta ancora oggi uno dei migliori esempi di organizzazione urbana dell'età comunale.
Il tratto caratteristico - che chiunque coglie anche in lontananza - sono le 14 spettacolari ed inconfondibili torri, che dominano il paesaggio (ai tempi erano 72) ognuna delle quali ha una propria storia da raccontare.
Intorno al 1300 si avviò un processo di rinnovamento architettonico che vide oltre all'ampliamento delle mura, la nascita di numerosi palazzi, chiese e conventi, arricchiti da illustri opere d'arte, attorno a Piazza della Cisterna ed a Piazza del Duomo; arrivarono a lavorare grandi artisti, come i protagonisti della scuola senese e della scuola fiorentina come Simone Martini, Lippo Memmi, Taddeo di Bartolo, il Ghirlandaio e molti altri, donando lustro alla città con architetture religiose, civili e militari.
San Gimignano visse fino alla metà del Trecento una stagione di ricchezza economica e artistica, grazie anche ai mercanti e ai pellegrini che percorrevano la via Francigena, che attraversava questo splendido borgo e ancora oggi lo divide in due parti.
La città, immersa in un magnifico paesaggio e circondata da una terra generosa che offre prodotti pregiati come lo zafferano e la Vernaccia, è la testimonianza di una delle fasi più importanti della storia umana ed un luogo in cui assaporare i piaceri della vita.
San Gimignano, UNESCO world heritage
“Masterpiece of human creative genius, it bears unique testimony of the past civilization and an exceptional example of architectural and landscape structures, testimony of important moments in the history of mankind.” With this motivation San Gimignano was included in the Unesco World Heritage List in 1990.
Visiting San Gimignano means delving completely in the atmosphere of a medieval town: it has remained more or less intact and the city still represents one of the best examples of urban layout in the age of the communes.
It’s characteristic trait – capturing anyone’s attention even from afar – are the 14 spectacular and unmistakable towers which dominate the landscape (there were 72 back then) each one of which has its own story to tell.
Around 1300 a process of architectural renovation went under way which saw, apart from an expansion in the walls, the birth of various palaces, churches and convents, embellished by illustrious works of art all around the squares of Piazza della Cisterna and Piazza del Duomo; important artists came to work here such as the protagonists of the Sienese and Florentine schools namely Simone Martini, Lippo Memmi, Taddeo di Bartolo, the Ghirlandaio, ecc. giving the city sheen with religious, civil and military architecture.
Until half of the 14th century, San Gimignano lived an era of economic and artistic wealth also thanks to merchants and pilgrims who travelled along the via Francigena which crossed this splendid town and still now divides it into two.
The town, immersed in a magnificent landscape and surrounded by a generous land which offers exquisite products such as saffron and the Vernaccia wine, is witness to one of the most important phases of human history and is a place where to savour the pleasures of life.
- Foto di Andrea Migliorini -
Link utili:
Esplora Benvenuti a San Gimignano
Guarda, racconta e rispetta il patrimonio dell’umanità